Rivoluzione Sanremo che nega il palco ai 40enni senza casa discografica. : un professore di geografia rompe gli schemi e sfida il limite d'età ed è pronti ad esporre il caso in Procura. "Vedo meno i tuoi difetti": la canzone che farà discutere Sanremo e mette in crisi le regole del Festival , la Rai nega il palco ai 40enni? Il caso Adriano La Femina accende il dibattito

 Adriano La Femina al Festival di Sanremo 2026? "La mia canzone per l'Italia e la geografia"

e  alza il tiro: "Pronto a esporre il caso in Procura. La Rai è di tutti, il Festival è degli italiani e non delle multinazionali estere!"

Ho scritto con una pec ai vertici Rai e al Al Ministero della Cultura Al Garante per l'Informazione e l'Editoria , forse non hanno il coraggio di rispondere e quindi credo saranno interpellati dai giudici se accetteranno la mia denuncia sociale in nome di cantautori italiani esclusi perchè non sono sul mercato , la mia sfida è per loro e per le nuove generazioni , siamo un popoli di cantautori che si stanno perdendo non perchè non ci sono ma perchè non hanno spazio e sono pronto a bloccare il festival e avvertire le autorità .

  • Sanremo, Adriano La Femina in rotta di collisione con la Rai: "Pronto a bloccare il Festival, la denuncia è solo l'inizio!"
  • Caso Sanremo: Pec ai vertici Rai e al Ministero, La Femina minaccia azioni legali per tutelare i cantautori esclusi
  • "Se non rispondono, parleremo in tribunale": Adriano La Femina alza il tiro contro la Rai per il Festival di Sanremo



  • Prof. Adriano La Femina ,Docente , Geografo e Presidente Istituto Geografico di Napoli , Richiesta di riesame dei requisiti di partecipazione e proposta artistica per il Festival di Sanremo 2026 – Categoria "Nuove Proposte" o equivalente

    Adriano La Femina <istitutogeograficodinapoli@gmail.com>
    12:28 (0 minuti fa)
    a cre.raiworld, mkt.raiworld
    Spett.le Direzione Generale della RAI Spett.le Direzione di RAI 1 Spett.le Commissione Artistica del Festival della Canzone Italiana di Sanremo Alla cortese attenzione del Direttore Artistico Carlo Conti
    e, per conoscenza: Alla Presidenza della Repubblica Italiana Al Ministero della Cultura Al Garante per l'Informazione e l'Editoria
    Gentili Signori,
    scrivo la presente in qualità di cantautore, compositore e autore, con un consolidato percorso artistico e professionale che, pur non rientrando nelle categorie predefinite di "Big" o nelle attuali fasce d'età previste per "Area Sanremo" (ove il limite dei 27 anni esclude chi, come me, ha un’esperienza di vita più matura), ritengo possa e debba essere considerato per la sua intrinseca valenza culturale e sociale, e per il suo potenziale impatto sul pubblico del Festival della Canzone Italiana.
    Sono Adriano La Femina, geografo, docente di scuola superiore, Presidente dell'Istituto Geografico di Napoli, consocio della Società Geografica Italiana e socio dell'Associazione Italiana Insegnanti di Geografia. La mia attività professionale e accademica è sempre stata parallela a un profondo impegno artistico. Ho scritto, musicato e interpretato più di 140 canzoni, autoproducendo costantemente, anche con il supporto dell'Associazione Geografica di Napoli, ente con codice fiscale europeo e senza scopo di lucro, a riprova della mia natura di artista indipendente e non orientato al mercato discografico tradizionale. Le mie opere sono diffuse principalmente attraverso piattaforme come YouTube e Facebook, dove contano su un seguito di quasi mezzo milione di persone che hanno ascoltano le mie creazioni, apprezzando la mia autenticità e il mio approccio umile e diretto alla musica.
    La mia storia con il Festival di Sanremo ha radici profonde e testimonia una perseveranza artistica che va oltre le difficoltà e le restrizioni. Nel 2011, ebbi l'opportunità di partecipare a Sanremo Giovani mentre ero supplente a Bolzano. La mia canzone, "Tra le truffe, tra salite e tra gli affari", denunciava la questione meridionale e l'assenza di rappresentanza istituzionale per il mondo giovanile in quegli anni. Purtroppo, fu esclusa, un vero peccato per i tanti meridionali che si sentivano rappresentati da quel messaggio autentico.
    Ecco il video cantai al
    RollingStone diSanremoin un locale gremito la canzone dal titoo "Via Dal Sud" https://www.youtube.com/watch?v=K2xd09GvzA4
    Nonostante l'esito, partecipai con piena dignità, fiero di aver portato un brano che parlava delle reali problematiche del nostro Paese.
    Anni dopo, nel 2022, da docente di ruolo a Como, ebbi nuovamente l'occasione di presenziare a Casa Sanremo. Con grande impegno e supporto dei miei studenti e dirigenti scolastici, presi tre giorni di permesso per portare il brano "Un cane che parla". Questa canzone, emblema di libertà e resilienza, racconta di un cane fuggito da un canile che sceglie volontariamente di rimanere con il suo padrone, simboleggiano l'uomo che, pur prigioniero di restrizioni, guerre o ingiuste reclusioni, anela alla libertà e al perdono. Un inno potente alla speranza e alla capacità di ricominciare, anche dopo l'abbandono.
    Queste esperienze, sebbene non culminate nella partecipazione al Festival principale, evidenziano una dedizione costante alla musica come veicolo di messaggi sociali e di riflessione profonda. L'attuale limite di età di 27 anni per le "Nuove Proposte" mi preclude ingiustamente la possibilità di concorrere, nonostante la mia prolificità artistica e la mia comprovata capacità di raggiungere un vasto pubblico senza il supporto di grandi etichette discografiche. Considero tale restrizione discriminatoria, in quanto limita l'accesso a un servizio pubblico – quale la RAI si impegna ad essere – a una fetta significativa di artisti meritevoli, che magari non rientrano negli schemi consolidati ma portano un messaggio e un'arte maturi e rilevanti. Ho fatto la gavetta, ho partecipato a Sanremo Giovani, Casa Sanremo e Area Sanremo: sono l'esempio di chi non molla mai.
    Eccomi a Casa Sanremo quando ero docenti precario a Bolzano venni:https://www.youtube.com/watch?v=RvJ7WirP2dM
    In tal senso, desidero sottoporre alla vostra attenta valutazione la mia canzone inedita intitolata "Vedo meno i tuoi difetti". Questo brano è una riflessione profonda e attuale sulle dinamiche delle relazioni amorose contemporanee e sulle fragilità della società odierna. La canzone affronta il tema della facilità con cui le coppie – di qualsiasi orientamento sessuale, ma con particolare riferimento a quelle eterosessuali – si avviano verso il divorzio di fronte alle prime difficoltà e imperfezioni, in un contesto dove si assiste purtroppo a un'allarmante escalation di femminicidi e violenze.
    "Vedo meno i miei difetti" propone un messaggio di speranza e resilienza: i difetti all'interno di una relazione sono inevitabili, ma l'amore autentico deve prevalere, incoraggiando la comprensione, la crescita e la capacità di superare gli ostacoli. È una canzone di forte impatto psicologico e sociale, un inno all'amore che vince le avversità, un concetto oggi più che mai necessario. Sono convinto che "Vedo meno i tuoi difetti" possa essere il simbolo dell'amore per l'Italia nel 2026, offrendo una prospettiva matura e consapevole che il pubblico del Festival, in tutte le sue fasce d'età, saprebbe apprezzare.
    La mia partecipazione al Festival non sarebbe solo un'occasione artistica, ma anche un momento cruciale per dare un messaggio forte a tutti gli studenti d'Italia e all'intera nazione sull'importanza della geografia. In un momento in cui le scuole italiane vedono sempre meno l'utilizzo di carte geografiche e la presenza di geografi, e in cui non si può amare l'Italia senza conoscerla geograficamente, la mia presenza sul palco dell'Ariston, come docente di ruolo e Presidente dell'Istituto Geografico di Napoli (di cui la Società Geografica Italiana e l'Associazione Italiana Insegnanti di Geografia sono consocie), rappresenterebbe un segnale potente. Ricordo con orgoglio di aver presentato in Parlamento il primo grande Atlante Geografico del Calcio Napoli, https://www.youtube.com/watch?v=ChZSIYlPFGQ&t=328s un'opera unica al mondo che ha simboleggiato anche la vittoria dello scudetto della squadra. La mia apparizione al Festival, magari portando idealmente sul palco una carta geografica dell'Italia, dimostrerebbe ai miei alunni e a tutti i giovani che i sogni non svaniscono, che bisogna credere nell'arte e nella musica, e che la passione può guidare alla realizzazione.
    L'attuale Presidente della Repubblica mi ha onorato con una bellissima lettera, a conoscenza della mia verve, della mia filosofia di vita e del mio amore per la geografia e la musica. Questo testimonia il riconoscimento del mio percorso e del mio impegno costante.
    La RAI, in quanto servizio pubblico, ha il dovere di essere inclusiva e di valorizzare le diverse espressioni artistiche presenti nel panorama italiano, indipendentemente dall'età o dalla presenza di un'etichetta discografica, specialmente quando queste portano un valore aggiunto di rilevanza culturale e sociale.
    Chiedo pertanto che la mia candidatura venga presa in considerazione, non solo in base a rigidi requisiti formali, ma anche e soprattutto in virtù del merito artistico, del messaggio veicolato e dell'ampio seguito di pubblico che ho costruito autonomamente, e per il significato profondo che la mia presenza può avere per l'educazione e la consapevolezza geografica del Paese.
    Ecco una delle mie ultime canzoni autoprodotte dal titolo il denaro
    grazie ad un etichetta discografica indipendente, la Suono Libero di Napoli , metto soldi da parte senza far mancare nulla a mia moglie e mia figlia di 6 anni e quando posso economicamente e con tanti sacrifici spendo un 300 euro e faccio video a cazone , questa indica la mia volontà a non lucrare con la mia arte e le mie metafore ma donare eventualmente ricavi in beneficenza o aiuti nel sociale sono anche Prefetto Rotary club alle falde del Vesuvio quindi anche questi valori rotariani fanno di me ciò .
    Mi rendo disponibile per qualsiasi approfondimento o audizione, certo che la mia professionalità e la qualità del mio lavoro possano essere riconosciute.
    Vi invio altre mie canzoni simbolo .
    -Allora faccio questo viaggio per cercare di trovare pace anche nei piccoli viaggi:
    - Posso anche perdere presentata al Tour Music Fest un paio di anni fa :
    - Ognuno ha la sua vita cantata a cappella al famoso studio di registrazione "Il Cortile di Milano" quando avevo finito gli Esami di Stato ,ero in commissione mi sembra 3 anni fa.
    Ringraziandovi per l'attenzione e la considerazione che vorrete riservare alla mia richiesta, resto in attesa di un vostro cortese riscontro.
    Con i migliori saluti,
    Prof. Adriano La Femina Presidente dell'Istituto Geografico di Napoli [istitutogeograficodinapoli@gmail.com] [3333522356] [Via Vagnola n. 75 , Torre Annunziata , Napoli ]

    Commenti